Il paziente cronico è un paziente ad alto rischio di comorbidità, quindi di più complessa gestione e trattamento.
I disturbi del sistema cardiovascolare sono patologie molto frequenti nei paesi industrializzati. Spesso questi tipi di patologie presentano alcuni punti di incontro che non vengono adeguatamente stimati.
Evidenze cliniche e sperimentali, infatti, suggeriscono che l’ipertensione e l’ipercolesterolemia siano importanti fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.
Accade spesso che la valutazione del rischio individuale non sia adeguata, cosa che, di fatto, porta a una sottovalutazione del reale livello di rischio. Obiettivo prioritario è quindi secondo le regole di Buona Pratica Clinica migliorare l’appropriatezza prescrittiva nel paziente cronico, indipendentemente dai determinati specifici del rischio.
È evidente come tutti questi interventi siano parte integrante anche dell’attività del medico di medicina generale, che riveste un ruolo insostituibile nell’identificare i soggetti a rischio e nell’offrire misure di prevenzione primaria, secondaria e terziaria, in relazione al suo ruolo ed alle sue competenze specifiche.
Oltre alla valutazione clinica ed alle conoscenze farmacologiche, ancora di più oggi il medico è chiamato a porre l’attenzione anche ad aspetti regolatori e medico-legali per una gestione integrata del paziente.
Sarà quindi obiettivo di un’importante sessione fare chiarezza sulle problematiche medico-legali con particolare riguardo alle responsabilità del medico nell'esercizio quotidiano della professione, nella prescrizione, nel rispetto delle linee guida anche alla luce della recente riforma legislativa (cd. legge Gelli) in tema di responsabilità medica (Legge numero 24/2017).
Dettagli ECM
Codice: 304952 | Categoria: FAD | Crediti: 3,3 |
Medico Chirurgo (Cardiologia, Medicina Del Lavoro E Sicurezza Degli Ambienti Di Lavoro, Medicina Generale, Medicina Interna, Nefrologia, Geriatria, Neurologia, Ortopedia e Traumatologia, Cure Palliative, Anestesia e Rianimazione, Psichiatria)