CORSO

I VOLTI E I RISVOLTI DELLA SOLITUDINE NELL’ANZIANO

PARTECIPANTI: 100

30 giugno 2021

La solitudine è una compagna dolorosa di tante persone nelle varie fasi della vita, con effetti devastanti sul benessere, la salute fisica e mentale e la stessa sopravvivenza dell’individuo, comportando esiti spesso drammatici. Per quanto la solitudine riguardi tutte le fasce di età, l’età avanzata risulta essere quella maggiormente colpita, con una sempre più alta percentuale di anziani che non può contare su nessuno nel gestire gli aspetti concreti quotidianità o nel ricevere conforto nei momenti di difficoltà. È evidente, quindi, come la solitudine rappresenti un rilevante fattore di rischio di fragilità nell’anziano. Secondo il rapporto Istat del 2018, circa il 40% degli ultrasettantacinquenni non ha nessuno a cui rivolgersi in caso di bisogno. Anche laddove non siano presenti rilevanti problematiche economiche o di salute, non essere inseriti in una rete sociale e la mancanza di interazioni sociali significative, peggiorano la percezione di benessere soggettivo e scatenano grande sconforto e dolore, in molti casi alla base di uno stato depressivo. La gravità di questa problematica ha portato negli ultimi anni alcuni Paesi ad impostare scelte strategiche su questo tema volte a contrastare il dramma della solitudine e/o a conoscere meglio la dimensione del problema. La recente pandemia da COVID-19, con le misure di distanziamento sociale volte al contenimento della pandemia, e le conseguenti implicazioni sull’assistenza sanitaria, hanno aumentato il rischio di solitudine e depressione, anche e soprattutto nell’anziano. Obiettivo del webinar è analizzare le manifestazioni e le implicazioni della solitudine nell’anziano, analizzare la relazione tra solitudine e depressione e sensibilizzare sulla necessità di interventi adeguati sia in termini di cura che di organizzazione dei servizi socio-sanitari, volti a contrastare la gravità del fenomeno.