Nella Salute Mentale identificare e trattare il più precocemente possibile un esordio psicotico è una necessità prioritaria.
L’introduzione della terapia Long Acting nella medicina è un elemento di innovazione, da alcuni anni anche nella psichiatria sono stati inseriti farmaci LAI di nuovissima generazione.
Questi a differenza della vecchia terapia depot risulta più accettata da parte del paziente (specialmente dai giovani) potendo inoltre consentire di fornire risposte appropriate anche a quelle tipologie di utenti, che solo in tempi recenti hanno iniziato a richiedere cure specialistiche.
Tutto ciò conduce ad una sensibile riduzione dello stigma (fortemente presente nel campo della salute mentale).
Un buon rapporto con l’utente porta necessariamente ad una maggiore aderenza alla terapia e ad un possibile avvio verso una sospirata recovery.
Il miglioramento degli esiti a lungo termine della malattia, il trattamento di giovani affetti da schizofrenia, l’uso di sostanze, l’elevata aggressività e rischio suicidario, gli aspetti medico-legali legati al corretto intervento terapeutico rappresentano solo alcune delle problematiche che gli psichiatri si trovano a gestire nella loro quotidiana pratica clinica.
La finalità di questo corso è rappresentata dal desiderio di scambiare e condividere esperienze cliniche e terapeutiche sulla gestione dei pazienti affetti da schizofrenia nel setting acuto e nell’ottica di una proficua continuità terapeutica con la realtà territoriale.
Dettagli ECM
Codice: 323621 | Categoria: RES | Crediti: 11,3 |
Casa di cura
Villa Von Siebenthal
Via della Madonnina, 1
Genzano di Roma (RM)
Medico Chirurgo (Psichiatra)
Roberto Catanesi – Bari
Giulia Conte - Roma
Sergio De Filippis – Roma
Daniela Donato – Roma
Chiara Gabaglio - Roma
Georgios Kotzalidis – Roma
Marta Matrone - Roma
Carmine Tomasetti - Teramo