CORSO

HI-NET

PARTECIPANTI: 10

06 maggio 2022 ‒ 04 novembre 2022

Il diabete di tipo 2 è una patologia cronica, che necessita di un'opportuna intensificazione terapeutica, affinché il
compenso glicometabolico (HbA1c in primis, ma non solo) possa raggiungere target prefissati, con approcci
sempre più personalizzabili. La qualità di vita del soggetto con diabete, spesso politrattato, può essere influenzata
dalla complessità del regime terapeutico prescritto e ciò impatta in maniera rilevante sulla sua aderenza e
persistenza alla terapia stessa.
Dati epidemiologici sottolineano che una percentuale consistente di pazienti in “Basal Oral Therapy” rimane lontano
dagli obiettivi prefissati. Tuttavia, nuovi farmaci consentono oggi, non solo di intensificare in maniera più efficace e
sicura,maanche di de-intensificare schemi insulinici multi-iniettivi complessi, nel tentativo di migliorare l'aderenza
del paziente.
Tra questi, un ruolo fondamentale e ociazioni tra analoghi recettoriali del GLP-1 ed insulina basale,
sia in combinazione estemporanee (libera), che in combinazione fissa: tali trattamenti sono raccomandati dalle
Linee Guida di riferimento come step di intensificazione a fallimento di una terapia con la sola insulina basale +OAD
(BOT), ma anche come de-intensificazione di schemi multi-iniettivi complessi (BB) per pazienti in controllo
glicemico inadeguato, aumento di peso, alto rischio di ipoglicemie o in pazienti scarsamente aderenti alla terapia in
atto.
Alla luce di quanto sopra e in considerazione dei dati di letteratura disponibili, è necessario un momento dedicato di
formazione sul campo, in cui gli specialisti operino congiuntamente, in modalità peer-to peer per delineare, nella
loro pratica clinica, strategie moderne e adeguate di intensificazione e de-intensificazione del trattamento
insulinico, al fine di migliorare l'accettazione della terapia da parte del paziente, l'aderenza e non ultimo la qualità di
vita.