CORSO

LE VITE DELLE PERSONE CON SCHIZOFRENIA IN UNA METROPOLI SOCIALITA' E BENESSERE PER UNA COMUNITA' IN RETE

PARTECIPANTI: 150

17 ottobre 2022 ‒ 17 ottobre 2022

L' Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce la salute come "uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia o infermità” (Callahan, 1973). Questo modello allargato di salute implica che il tema del benessere nelle persone con schizofrenia non possa eludere un’attenta valutazione di aspetti sociali, lavorativi, economici e abitativi.
Esistono numerose evidenze relative agli effetti dei sintomi positivi e negativi sulla qualità della vita delle persone con schizofrenia (Kahn et al., 2015; Carrà et al., 2022). La gravità di tali sintomi è stata associata a bassi livelli di funzionamento globale sia in senso trasversale che longitudinale (Kay, 1990; Nafees et al., 2012; Haro et al., 2018).
I sintomi positivi, ossia deliri e allucinazioni, possono compromettere la felicità, la soddisfazione e l’interesse nelle attività della vita quotidiana, così come la percezione del benessere soggettivo, sia nei soggetti all’esordio che con patologia conclamata (Freeman et al., 2014; Gold et al., 2008; Mankiewicz et al., 2013; Broyd et al., 2016).
I sintomi negativi, tra cui abulia e appiattimento affettivo, sono invece maggiormente proni ad intaccare l’espressione emotiva in domini quali l’autonomia, le relazioni sociali, la crescita personale, la progettualità e l’accettazione di sé (Chan et al., 2018). Allo stesso modo una sintomatologia depressiva, comune negli individui con schizofrenia e spesso indipendente dai sintomi positivi e negativi (Carrà et al., 2020), è in grado di contribuire a questi effetti avversi (Alessandrini et al., 2016).

Gli interventi proposti nella cornice dell’evento Le vite delle persone con schizofrenia in una metropoli: Socialità e benessere per una comunità in rete mirano ad arricchire le conoscenze degli operatori della salute mentale e aprire la discussione su tematiche utili alla definizione e al raggiungimento di una buona qualità della vita per le persone con schizofrenia.