La leucemia acuta origina dal midollo osseo, la sede in cui risiedono i progenitori (cellule immature) delle
cellule del sangue e dove queste stesse cellule giungono a maturazione prima di “uscire” dal midollo
osseo ed entrare nella circolazione sanguigna. Il termine “acuta” si riferisce alla rapida progressione della
malattia. Quando nel midollo osseo alcune di queste cellule immature vanno incontro a gravi alterazioni
genetiche, cominciano a proliferare in maniera non controllata spesso ostacolando lo sviluppo delle
cellule normali. La comparsa dei sintomi è molto precoce, fin dalle prime fasi di inizio della malattia, tanto
che in alcuni casi può essere fatale (in poche settimane o qualche mese) se non si interviene in tempi
brevi con le terapie del caso.
Ciò nonostante, una buona parte di leucemie acute, soprattutto in soggetti giovani, può essere curata
e guarita.
La leucemia mieloide acuta colpisce con maggior frequenza gli adulti, e la sua incidenza cresce
proporzionalmente con l’aumento dell’età.
Le Leucemie Acute sono gravate da una prognosi molto severa che richiede un rapido intervento
diagnostico e terapeutico fin dall’esordio della malattia nonché di un piano strategico per le fasi
successive. I progressi della ricerca scientifica negli ultimi anni hanno cambiato l’orizzonte delle leucemie
acute. I nuovi strumenti di diagnostica molecolare hanno permesso di avere un profilo genomico della
malattia sempre più accurato e capace di identificare varie categorie di rischio. L’arrivo di nuove
molecole a diversa specificità ha imposto di rivisitare il percorso terapeutico di questo gruppo di malattie
ove, fino a pochi anni or sono, il migliore trattamento possibile era la chemioterapia tradizionale. Tutto
ciò ha portato alla necessità di rivedere i percorsi diagnostici e terapeutici, indirizzandole forze verso cure
sempre più personalizzate e mirate alle caratteristiche biologiche della malattia.
L’evento formativo quindi si prefigge di fare il punto sulle evidenze scientifiche oggi disponibili e rivalutare
sulla scorta delle nuove acquisizioni come può essere migliorato nella pratica clinica l’algoritmo
diagnostico terapeutico dei pazienti affetti da leucemia acuta
Dettagli ECM
Codice: 426636 | Categoria: FSC | Crediti: 7.8 |
Figure professionali accreditate:
Medico Chirurgo (Ematologia, Patologia Clinica, Genetica Medica)
Biologo
Farmacista Ospedaliero
Durata: 6 ore