Molte patologie psichiatriche esordiscono in età evolutiva. Esse richiedono una presa in carico multidisciplinare di lunga durata, con interventi complessi di diagnosi, trattamento e riabilitazione, integrati e in rete con istituzioni e agenzie del territorio. In particolare il vento di mutamento generato dalla cultura dell’intervento precoce nelle psicosi interessa oggi condizioni cliniche e spettri diagnostici più ampi rispetto al passato. L’attenzione a situazioni e stadi clinici sempre più precoci, funge da apripista per una significativa trasformazione del sistema di cure nella salute mentale. L’esigenza di una migliore e più appropriata organizzazione dell’integrazione tra i servizi di salute mentale dell’età evolutiva e dell’età adulta, specie riguardo ai disturbi psichici adolescenziali e giovanili, richiede l’elaborazione di progetti fortemente innovativi, che prevedano la creazione di équipe integrate dedicate all’intervento precoce nei disturbi gravi e complessi. Ciò significa investire in servizi a bassa soglia di accesso e alta capacità di aggancio, capaci di integrare le loro specificità in percorsi di cura innovativi, sostenuti da evidenze, personalizzati e caratterizzati dalla continuità.
Nel corso dell’evento verranno presentate, accanto ad approfondimenti teorici derivati dalla ricerca e dalla clinica, esperienze di équipe multidisciplinari e multiprofessionali (psichiatri, neuropsichiatri, psicologi, educatori e infermieri) di “Centri Giovani” presenti sul territorio lombardo.